Bartolo Fontana – Filosofia
Quando la nostra mente abbandonerà il nostro corpo, soltanto allora capiremo in quanto poco spazio siamo vissuti.
Quando la nostra mente abbandonerà il nostro corpo, soltanto allora capiremo in quanto poco spazio siamo vissuti.
È meglio essere odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo.
Non esiste l’esperienza: solo accumulazione. La vita è troppo imprevedibile, perché possa essere catalogata.
Quando parli con qualcuno ascoltalo fino alla fine del suo ragionamento, nel frattempo non pensare alla risposta, solo quando avrà finito rifletti qualche secondo e poi rispondi.
Tante volte dubitiamo dell’esistenza delle cose solo perché non le riusciamo a vedere, altre volte invece, nell’apparenza, vediamo cose che davvero non esistono. È la fallacità della convinzione che gli occhi siano il mezzo fondamentale per mettere in contatto la nostra mente con la realtà. Dubitate dei vostri occhi più spesso e forse riuscirete a vedere più lontano di qualunque immaginazione.
Siamo tutte uniche, come miliardi di altre persone.
Perché mi prendi in giro?Per quale motivo credi di non poter essere te stessa?Che cazzo te ne fotte se non ti sentono?Se non puoi essere aiutata da nessuno?Grido!Rido!Non ho bisogno di nessuno.Non ti capisci perché guardi da uno spioncino lontano.Vorrei il vuoto.La solita storia.Non sto male lo giuro!Però a volte capita di non voler più capire e voler solo urlare.Voler solo sentire se altri gridano insieme a te.Perché cerco questo contatto?Vivo per sentire la gente.Amo sentire le persone.Eppure questo contatto lo cerco sempre io.Vivo sentendo senza essere sentita.Cosa credi?Perché pretendi ti sentano.Tu racconti chi sei!Io racconto chi sono…