Benjamin Franklin – Vita
Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.
Chi rinuncia alla libertà per raggiungere la sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.
La vita è come un film: siamo tutti attori. Però, forse è meglio non esagerare nel “recitare”.
C’è chi ti entra nella vita all’improvviso, senza neanche bussare. Ma alla fine, bussare, è solo una formalità.
Non basta sognare sentieri di luce nell’intricata foresta della vita.
Come avrei potuto essere diversa?Dovevo essere più egoista, più testarda, più ribelle? Sono stata troppo condiscendente, troppo disponibile ad accontentare gli uomini della mia vita?Sono una donna fallita o una serva obbediente? In quanto donna, potevo essere accettata solo come figlia, moglie, o vedova, a meno che ovviamente non avessi preso i voti. E io sono stata anche figlia, moglie e vedova, ma anche amante.Il mio amante è morto da tempo, e ora sento che tocca a me. Scrivo queste righe per i miei figli, sperando che possano capire.All’inizio avevo una vita normale, ma la famiglia reale ha posto tali ostacoli sul mio cammino che fatico ancora a riprendermi. Come avrei potuto essere diversa? È questo il dilemma della Mia vita.
Dalla vita ho ben chiaro cosa voglio, ma soprattutto, so bene cosa ho già avuto.
Quando il magone mi stringe in gola, con la faccia da bambina, mi guardo allo specchio, mi sorrido e mi dico che infondo qualcosa c’è per continuare a vivere.