Beppe Fenoglio – Uomini & Donne
Ricordatevi, o giovani, che le donne sono bestie. Non le potete acchiappare perché non hanno la coda, ma se le picchiate in testa sentono.
Ricordatevi, o giovani, che le donne sono bestie. Non le potete acchiappare perché non hanno la coda, ma se le picchiate in testa sentono.
Non lasciare la donna che ami per quella che ti piace, perché quella che ti piace ti lascerà per colui che ama.
Era bellissima con quel suo modo di fare quasi timido, ma dentro nascondeva il fuoco della passione.
Che una bella donna conceda o neghi i suoi favori, le piace sempre che le vengano chiesti.
“Mia” è l’espressione che assume tra le labbra del suo uomo che ha il potere di scuoterla, come se fosse la più sacra delle preghiere, da creare in lei una sorta di turbamento da renderla sua schiava.
La donna è furba, quando vuole e se vuole. Sa essere dolce, scaltra, intrigante, passionale, può tradirti senza che te ne accorgi, ti manipola, ti stupisce, è dolce o la peggior nemica. Sa trasformare il miele in fiele. Dolce, acida e imperfetta. È donna.
Gentiluomo si nasce, non si diventa indossando abiti eleganti e buone maniere. Il gentiluomo lo è nell’anima, nei gesti e nel rapportarsi con tutti, non fa distinzione di ceto o di razza. Egli con tutti si comporta nello stesso modo, non come alcune di queste maschere che si definiscono tali.