Beppe Grillo – Società
Non è un paese per giovani.
Non è un paese per giovani.
Non capisco perché schifosi maniaci e squallidi infamoni debbano essere giudicati con termini velati quali stalking e mobbing.
Combattevamo Mussolini come corruttore, prima che come come tiranno; il fascismo come tutela paterna prima che come dittatura; non insistevamo sui lamenti per mancanza della libertà e per la violenza, ma rivolgemmo la nostra polemica contro gli italiani che non resistevano, che si lasciavano addomesticare.
Tagliare il welfare, proteggere i privilegi, questa politica, come insegna la storia, non ha mai prodotto nulla di positivo. Anzi.
Nessuno può più parlare di “capitalismo straccione”. L’ottimismo per il futuro non è fuori luogo, ma ora serve il secondo sforzo: modernizzare il sistema-Paese.
Pensano tutti che siamo ignorantima nessuno ci pone domande importanti.
È proprio vero che l’uomo è un animale sociale: spesso infatti necessita del contatto con il proprio gregge.