Bernard Berenson (Bernhard Valvrojenski) – Arte
Pare che l’arte fiorisca meglio là dove l’uomo deve correggere la natura, dove non è scoraggiato dalla sua abbondanza.
Pare che l’arte fiorisca meglio là dove l’uomo deve correggere la natura, dove non è scoraggiato dalla sua abbondanza.
Adagio, umilmente, esprimere, tornare a spremere dalla terra bruta o da ciò ch’essa genera, dai suoni, dalle forme e dai colori, che sono le porte della prigione dell’anima, un’immagine di bellezza che siamo giunti a comprendere: questa è l’arte.
Il miglior studio fotografico? Credo sia il mondo, dove tutto avviene spontaneamente.
L’arte non consiste nel rappresentare cose nuove, bensi nel rappresentarle con novità.
È male far fare servilmente agli altri quel che possiamo far da noi con nobile arte.
L’artista ritrae con la sua perfezione soggettiva e le dona l’imperfezione oggettiva. La bellezza dell’opera è nella sua ambiguità.
A volte sogno di sfumare le nuvole con le dita e disegnare la pioggia con una matita.