Bernard de Fontanelle – Arte
La censura che si esercita sulle opere altrui non impegna a farne di migliori.
La censura che si esercita sulle opere altrui non impegna a farne di migliori.
Siamo atomi, plettri di chitarra, ingranaggi oleati e metallo caldo. Siamo il cuore del fuoco greco. Schiavi della spada e della follia. Non ubbidiamo alla nostra volontà ma al desiderio compulsivo di colui che ci ha creati, piantandoci dentro tutte quelle virtù che, osservate al contrario, si trasformano in potenziali delitti. Per questo a nessuno è permesso tenere a bada tutto ciò che febbricola. Anche se l’impulso dell’arte è così violento da farci male e l’unica urgenza che abbiamo è riservargli una sepoltura sconsacrata.
La potenza intellettuale di un uomo si misura dalla dose di umorismo che è capace di utilizzare.
Nell’opera artistica ognuno ammira ciò che riesce a cogliere e appropriarsene.
In una parola ci può essere il mondo, ma in una immagine c’è l’universo!
È nel veder la sua opera compiuta, che trova pace l’inferno dell’artista.
Voglio dipingere la verginità del mondo!