Bernardo Panzeca – Comportamento
In un modo o nell’altro dovremmo essere riconoscenti al traffico. Se di tanto in tanto riflettiamo è anche merito di quest’ultimo.
In un modo o nell’altro dovremmo essere riconoscenti al traffico. Se di tanto in tanto riflettiamo è anche merito di quest’ultimo.
Ognuno è libero di vivere la propria vita a modo suo, basta che non metta i bastoni fra le ruote al prossimo.
Il mio essere non dipende dalle opinioni dagli altri.Ciò che pensano di me mostra soltanto qualcosa di loro – ma non di me! Io conosco me stesso…
Non riesco a provare sensazioni, né sentimenti laddove vedo povertà di comprensione, volontà di ascoltare e privazione di qualsiasi grado di umiltà. Non riesco a sentire niente che possa suscitare in me una reazione dove le parole non mi rispecchiano ma sono emesse solo con lo scopo di ferire. Non riesco a voltarmi e guardare oltre dove vedo cattiveria e malvagità, perché può esserci qualcosa oltre la timidezza, oltre la durezza, oltre il silenzio… Ma oltre la cattiveria pura e gratuita non può esserci che un animo cattivo. Guardare oltre è solo una perdita di tempo.
La natura fa il merito e la fortuna lo mette a frutto.
Ricomincerò da qui. Esattamente dal mio ultimo passo. Perché basta farne anche solo uno, solo un altro per poter dire: “Anche questa volta sono andata avanti”!
Tutti ti sentono, ma pochi realmente ti ascoltano.