Bernardo Panzeca – Stati d’Animo
Mentire al proprio cuore è come calzare delle scarpe troppo piccole. Un silenzioso e continuato tormento.
Mentire al proprio cuore è come calzare delle scarpe troppo piccole. Un silenzioso e continuato tormento.
A volte le persone che appaiono più forti durante il giorno sono quelle più deboli durante la notte.
I nostri pensieri danno forma a ciò che noi supponiamo sia la realtà.
Non sono un guru o un leader di nessun tipo. Non sono il genere di uomo che cerca una soluzione in Dio o nella politica. Se qualcun altro vuole farsi avanti e fare il lavoro sporco e creare un mondo migliore per tutti noi ed è in grado di farlo, ben venga.
Ci sono condanne così “misericordiose” da mantenermi in vita..
Non piagnucolate, non abbattetevi reagite, rimboccatevi le maniche e lavorate per sconfiggere le avversità. Lo dovete fare singolarmente non date il timone a nessuno quando si tratta di governare la vostra anima!
Anche oggi il mio cuore è morto più volte, ma ogni volta ha ripreso a vivere. Io dico addio di minuto in minuto e mi libero da ogni esteriorità. Recido le funi che mi tengono ancora legata, imbarco tutto quel che mi serve per intraprendere il viaggio. Ora sono seduta sulla sponda di un canale silenzioso, le gambe penzolanti dal muro di pietra, e mi chiedo se il mio cuore non diventerà così sfinito e consunto da non poter più volare liberamente come un uccello.