Bhagavad Gita – Frasi Sagge
L’azione dovrebbe culminare in saggezza.
L’azione dovrebbe culminare in saggezza.
Nella vita non conta ciò che perdi ma chi ti rimane accanto a riempire quei vuoti.
A questo mondo non bisogna restare in collera colla gente.
Sbagliare è umano, così anche gli uomini sbagliano, ma solo i grandi uomini si rendono conto degli errori commessi e sanno chiedere scusa. Gli uomini, o almeno quelli che credono di esserlo, non si rendono mai conto di aver sbagliato e, se anche succedesse, ritengono troppo degradante chiedere scusa.
Ho imparato che ognuno dovrebbe rendere le proprie parole soffici e tenere, perché domani potrebbe doversele mangiare.
Vale sempre la pena vivere e non dobbiamo essere talmente sciocchi e presuntuosi da pensare che noi non meritiamo di soffrire. Molti di quelli che soffrono non lo meritano. Così come è sciocco pensare di pretendere la felicità. La sofferenza e le difficoltà fanno parte della vita e chi non le affronta non può dire nemmeno di aver vissuto. Nasciamo per vivere e non per essere felici. La felicità non è la regola, è l’eccezione, bella e indispensabile, ma pur sempre eccezione.
I nostri tratti meno piacevoli sono nostri quanto quelli che più apprezziamo, e gli uni non sono che il rovescio degli altri. Smettere di combattere con se stessi, riuscire a perdonarsi ciò che causa dolore, non scegliere fra bene e male, non discriminare fra brutto e bello, ma cercare di comprendere passato e presente, in questo consiste il difficile processo dell’accettare sé stessi. Abbandonando l’illusorietà del chiarore di mezzogiorno, si impara a percepire la luce di mezzanotte.