Blaise Pascal – Morte
Morte improvvisa, l’unica da temersi; ed è perciò che in casa dei potenti vi è il confessore stabile.
Morte improvvisa, l’unica da temersi; ed è perciò che in casa dei potenti vi è il confessore stabile.
La vita non è un videogame e, quando muori, sei game over per sempre.
“Can you hear me?”. Ci vorrebbe l’urlo di Bruce Springsteen per arrivare lassù e chiedere a Michael Jackson se ci sente, se vede che cos’è successo da quando è uscito dai vestiti di pazzo psicopatico per indossare i panni umani, quelli di un uomo che, alla fine, può disperare, soffrire, morire come tutti.
Il senso della vita è la morte, la vita dà senso alla morte. Solo grazie alla morte si diventa immortali, poiché avremo il grande privilegio dei morti che i vivi invidiano: quello di non morire più.
Ho lottato invano una intera vita. Non esiste rimedio alla morte. Tutto ciò che nasce è destinato a finire.
Alcuni popoli quando muore qualcuno usano piangere, altri ridere, bene, i primi dovrebbero scomparire.
Quando pensiamo che le uniche persone che potrebbero davvero capirci non ci sono più sbagliamo. Quelle persone vorrebbero che noi ci ancorassimo a chi c’è ancora per vivere bene.