Brazir – Vita
Gira le pagine della vita, inizia a scriverne di nuove, ma non dimenticarti di quelle vecchie, in esse vive la tua storia.
Gira le pagine della vita, inizia a scriverne di nuove, ma non dimenticarti di quelle vecchie, in esse vive la tua storia.
Non serve essere, sempre, riottosi. E se dentro te il deserto è ancora più ampio, rischi di nasconderti nella ampiezza del tuo nulla. Segui le tue mani, crea il tuo viaggio, cerca le persone che ti vogliono bene.
Ci sono milioni di foto, in assoluta solitudine, che restano nascoste agli sguardi distratti e aspettano solo di essere scattate.
Se la vita fosse il mare, se le sue onde fossero come il nostro battere del cuore e la sua spuma come i nostri giorni più frizzanti… ci fermeremmo a contemplarla?
Viaggiare da “soli” è il modo più semplice per mettersi alla prova.
Il pugnale che ferisce di più è il silenzio di chi ha deciso che è meglio tenersi tutto dentro, che è meglio rifugiarsi nella penombra della sua insicurezza; invece di affrontare i problemi e la vita.
Le scommesse si perdono, si sogni si infrangono, le persone deludono, il mondo, in breve, fa schifo. Ma se, nonostante tutto, ogni mattina ti alzi ancora con la forza e il coraggio di rimetterti in gioco, o sei un incurabile ottimista o un fottuto pazzo, e il confine tra le due cose è molto sottile.