Bruno Baldo – Tristezza
Quando l’amore ci abbandona, è come se dal castello delle favole ruzzolassimo giù nel paese degli Orchi.
Quando l’amore ci abbandona, è come se dal castello delle favole ruzzolassimo giù nel paese degli Orchi.
E poi ci resti male, anche per le piccole cose. Perché la persona che le ha fatte era “grande” per te.
Le lacrime più dolorose per il mio cuore sono state quelle versate dai tuoi occhi.
La massima sventura è la solitudine.
Ho sempre invidiato i lupi per come urlano la loro malinconia ad una luna che li ascolta. E con che regalità lo fanno. Loro ululano, non guaiscono.
Il dolore deve essere vissuto, pianto, urlato. Nascosto nel cuore, taciuto nell’animo, trova il tempo per mettere radici profonde, poi difficili da estirpare.
E ha dovuto cambiare via per che la gente non vedesse le sue lacrime che non poteva più nascondere, perche queste lacrime non era di quella notte, era di tante altre: Quelle che portava attraversata nella gola per cinquenta uno anni, nove mesi e quatro giorni.