Camilla Di Francesco – Stati d’Animo
Per ogni lacrima versta un’emozione che scompare e un mattone che sale sempre più su…
Per ogni lacrima versta un’emozione che scompare e un mattone che sale sempre più su…
L’umiltà di riconoscere i propri errori è una grandissima dote che pochi possiedono. Chi la possiede è un grande!
Come resti di terra trascinati dalla china di pioggia pazza. Il pietrisco a graffiare la schiena. La sensazione d’umido penetrarmi lo scheletro. Il pungente odore di fango mi inonda le narici e mi cosparge. Ho gli occhi rivolti a terra. Combattere e sfidare questo maltempo. Navigare su di una barca di carta nella terraferma e poi disfarla e guarnirmi il cuore d’un origami che sappia di qualcosa che ti riguardi, che mi faccia lampo e mi riconduca a te; ne farò un totem da divinizzare.
Tutti abbiamo due storie quella che vive, e quella che raccontano gli altri.
Come è nobile chi, col cuore triste, vuol cantare ugualmente un canto felice, tra cuori felici.
Mentre cala la sera sento il mio cuore che mi sussurra mi manca.
Ciao cuore, sappi che ti rispetto e sei la parte migliore di me, ma spesso provo una rabbia indescrivibile nei tuoi confronti. Tu ami e lo fai senza riserve, ma tua sorella “mente” non l’ascolti mai. Per questo spesso resti deluso, ferito e vittima di menzogne. C’è una cosa chiamata sesto senso, istinto e lucidità che solo la mente conosce. Ascoltala ogni tanto, trovate insieme la giusta strada e il giusto equilibrio così che io possa seguirla e non cadere ancora in mille pezzi.