Camille Pissarro – Figli e bambini
I bambini reinventano il mondo per voi.Dio si prende cura di imbecilli, bambini e artisti.
I bambini reinventano il mondo per voi.Dio si prende cura di imbecilli, bambini e artisti.
Mamma e papà: amiamo la loro presenza, impariamo i gesti della vita. Arriverà quel giorno che resterà solo il profumo dei ricordi guardando quelle sedie vuote.
“Che palle, sta storia.” Sta storia è la sua storia, la nostra storia, ma lui non vuole sentirla. Da piccolo era più curioso, più coraggioso, faceva qualche domanda in più. Guardava quel padre ragazzo, quella fotografia di Diego sul frigorifero, tenuta da una calamita, ingiallita dai vapori della cucina. Mi stringeva, mi restava addosso. Crescendo non ha più chiesto nulla. Il suo universo s’è ristretto ai suoi bisogni, ai suoi piccoli egoismi. Non ha voglia di complicarsi la vita, i pensieri. Per lui suo padre è Giuliano, è lui che lo ha accompagnato a scuola, che lo ha portato dal pediatra. È lui che gli ha dato quello schiaffo al mare, la volta che si è tuffato con poca acqua sotto.
La gioia di un bimbo non ha prezzo.
Temo che dovrai abituarti a simili cose. Nel mondo in cui ti accingi ad entrare, e malgrado i discorsi sui tempi che mutano, una donna che aspetta un figlio senza essere sposata è vista il più delle volte come una irresponsabile. Nel migliore dei casi, come una stravagante, una provocatrice. O un’eroina. Mai una mamma uguale alle altre.
I genitori sono i primi maestri di vita, sono esseri umani con i loro problemi, le loro fragilità, la loro forza, le loro debolezze, portano nella famiglia il loro vissuto, il loro bagaglio di esperienze: positive o negative che trasmettono ai figli.
Nella nostra infanzia c’è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l’avvenire.