Cardinale Giacomo Biffi – Vita
Mangiare i tortellini con la prospettiva della vita eterna, rende migliori anche i tortellini, più che mangiarli con la prospettiva di finire nel nulla.
Mangiare i tortellini con la prospettiva della vita eterna, rende migliori anche i tortellini, più che mangiarli con la prospettiva di finire nel nulla.
Noi viviamo l’attimo del soffio del vento, del batter d’ali di farfalla, dello splendore di un fiore ricamato di rugiada, del sapore di un bacio rubato. Non viviamo l’eterno di una stella che splende ma resta lontana, di un diamante che brilla ma è sempre gelido, delle catene montuose che sfiorano il cielo ma non l’abbracciano mai. L’eterno è immobile, la vera bellezza è nel tocco fugace dell’arcobaleno che, per un istante, ci abbraccia tra terra e cielo.
Vivi ogni attimo fino in fondo perchè molte cose capitano una volta sola nella vita.
E ritorno a calpestare la mia strada, solo, passi lenti lungo un asfalto bagnato dai ricordi. Lento ed inesorabile cammino verso il tramonto dell’anima.
L’Individuo è unico e meraviglioso e, dove in esso si riflettono pensieri tradotti in parole, c’è Luce.
La mia parola, giace in “fondo” dentro di me. E così per non “morire” lascio che respiri attraverso la mia tastiera. Prende forma, danza e manifesta tutta la sua, emozione.
La vita è un filo sospeso a pochi centimetri da terra, grazie al quale si inciampa continuamente, e continuamente ci si rialza.