Carl (Karl) von Clausewitz – Frasi Sagge
Mentre la nostra ragione si sente spinta alla chiarezza e alla precisione, lo spirito è spesso attratto dal vago.
Mentre la nostra ragione si sente spinta alla chiarezza e alla precisione, lo spirito è spesso attratto dal vago.
Ho parlato con il buono e ho trovato dolore e delusione. L’ho sfiorato dentro e ho visto l’amarezza e tratti di solitudine. L’ho guardato negli occhi e ho trovato il coraggio e la sapienza di chi ha vissuto nell’umiltà. Ho osservato i suoi gesti e in essi spesso ho trovato conforto. Ho parlato con il cattivo e ho trovato rabbia, delusione e insoddisfazione. L’ho guardato dentro e ho visto il nero di un’anima sola e ormai persa. L’ho guardato negli occhi e non sono riuscito a scorgere la sua anima. Ho osservato i suoi gesti e in essi ho trovato la convenienza e spesso l’ipocrisia.
La missione più difficile “dell’uomo” è quella di amare il prossimo.
Non sprecate il vostro tempo, è limitato. Prendetelo sempre per ascoltarvi, per parlare e per restare in silenzio. Prendete il tempo, questo tempo che sfugge alla vita, per amare, affinché vi dia la tenerezza passata.
Le persone noiose sono le migliori compagne di quelle annoiate.
L’esperienza pratica dell’aiuto concreto e diretto, basato sulla semplicità e sulla bontà, rappresenta un ponte di passaggio in una nuova dimensione di luce.
L’arroganza è il vizio dei buoni capi.
Ho parlato con il buono e ho trovato dolore e delusione. L’ho sfiorato dentro e ho visto l’amarezza e tratti di solitudine. L’ho guardato negli occhi e ho trovato il coraggio e la sapienza di chi ha vissuto nell’umiltà. Ho osservato i suoi gesti e in essi spesso ho trovato conforto. Ho parlato con il cattivo e ho trovato rabbia, delusione e insoddisfazione. L’ho guardato dentro e ho visto il nero di un’anima sola e ormai persa. L’ho guardato negli occhi e non sono riuscito a scorgere la sua anima. Ho osservato i suoi gesti e in essi ho trovato la convenienza e spesso l’ipocrisia.
La missione più difficile “dell’uomo” è quella di amare il prossimo.
Non sprecate il vostro tempo, è limitato. Prendetelo sempre per ascoltarvi, per parlare e per restare in silenzio. Prendete il tempo, questo tempo che sfugge alla vita, per amare, affinché vi dia la tenerezza passata.
Le persone noiose sono le migliori compagne di quelle annoiate.
L’esperienza pratica dell’aiuto concreto e diretto, basato sulla semplicità e sulla bontà, rappresenta un ponte di passaggio in una nuova dimensione di luce.
L’arroganza è il vizio dei buoni capi.
Ho parlato con il buono e ho trovato dolore e delusione. L’ho sfiorato dentro e ho visto l’amarezza e tratti di solitudine. L’ho guardato negli occhi e ho trovato il coraggio e la sapienza di chi ha vissuto nell’umiltà. Ho osservato i suoi gesti e in essi spesso ho trovato conforto. Ho parlato con il cattivo e ho trovato rabbia, delusione e insoddisfazione. L’ho guardato dentro e ho visto il nero di un’anima sola e ormai persa. L’ho guardato negli occhi e non sono riuscito a scorgere la sua anima. Ho osservato i suoi gesti e in essi ho trovato la convenienza e spesso l’ipocrisia.
La missione più difficile “dell’uomo” è quella di amare il prossimo.
Non sprecate il vostro tempo, è limitato. Prendetelo sempre per ascoltarvi, per parlare e per restare in silenzio. Prendete il tempo, questo tempo che sfugge alla vita, per amare, affinché vi dia la tenerezza passata.
Le persone noiose sono le migliori compagne di quelle annoiate.
L’esperienza pratica dell’aiuto concreto e diretto, basato sulla semplicità e sulla bontà, rappresenta un ponte di passaggio in una nuova dimensione di luce.
L’arroganza è il vizio dei buoni capi.