Carl William Brown – Comportamento
Prima di leggere Chomsky non mi ero accorto che l’uomo è l’unico animale che parla, ma ero già consapevole che è l’unico animale che fa un mucchio di fesserie.
Prima di leggere Chomsky non mi ero accorto che l’uomo è l’unico animale che parla, ma ero già consapevole che è l’unico animale che fa un mucchio di fesserie.
Viviamo nella falsità, del doppio gioco, nel costumismo. Ogni persona è pronta a fare di te e delle tue verità qualcosa di pubblico, quando tu, quale povera ingenua, hai dato loro tutta la tua fiducia. La cosa preoccupante è che proprio su questo si basano i rapporti con le persone, dalla più semplice amicizia al più passionale degli amori, sulla fiducia. Se manca, non si può andare da nessuna parte. Inutile dire che ci sono anche le eccezioni, ma sono davvero poche. Piuttosto ho notato come si tenda sempre più ad essere “alternativi”, anche su questo punto di vista, pressoché inutile e vergognoso. Si, vergognoso. Perché non è concepibile essere così falsi e ipocriti! Non è possibile avere questo irrefrenabile desiderio di tradire la fiducia di qualcuno, e provarne appagamento! Tutto ciò che ho visto e sentito mi è bastato e mi ha fatto appurare una cosa. Le decisioni che prendiamo, spesso, sono sbagliate. Non si può prevedere cosa succederà a quelle persone, ma si può cambiare ancor prima che accada. Come? Facendo il loro stesso gioco.
Con certe persone si è costretti a fare i fessi, perché si è troppo intelligenti…
Sarebbe bene che prima del matrimonio i due avessero buona conoscenza e l’uno avrebbe buona misura del giudizio dell’altro.
Non mi fermo e non temo nessuno. Non sono più quella di un tempo. Prima…
No, non posso pensarla così. Se reagisco come gli altri si aspettano che faccia, ne divengo schiavo. È necessario un enorme controllo per evitare che ciò accada, perché la tendenza è quella di essere sempre disponibili a compiacere qualcuno – sopratutto se stessi.
Le persone non si smentiscono mai per quello che sono realmente. Lasciamo fare: prima o…