Carl William Brown – Comportamento
Poiché chi deve capire in genere fa orecchio di mercante, è meglio spendere poche parole, ma che siano chiare, piuttosto di sprecarne molte ma che siano oscure.
Poiché chi deve capire in genere fa orecchio di mercante, è meglio spendere poche parole, ma che siano chiare, piuttosto di sprecarne molte ma che siano oscure.
Non sarò mai una fra le tante, sarò una che fra le tante sarà diversa in tutto.
Il testardo non accetta mai consigli. Cade spesso nell’errore e non sa, poi, mai uscirne.
La sottomissione lascia libero il corpo, ma rende schiava l’anima.
[…] l’evento è un avvenimento concreto che si verifica nella nostra vita e che sconvolge…
Assunta una propria felicità la cosa migliore è rendere felici gli altri, non solo rendendoli partecipi delle nostre gioie, ma accarezzando le loro tristezze per farle addormentare e fare rinascere di nuovo il sole anche in loro. Ricordiamoci di migliorare. Noi e gli altri, perché gli altri hanno sempre qualcosa di nostro. C’è la ricompensa: è il loro sorriso.
Un elemento pericoloso dei divieti è che ci si fida di essi e non si riflette su quando sarebbero da cambiare.