Carl William Brown – Libri
Alcuni personaggi dopo aver sfogliato questo libretto lo troveranno spregevole, sappiano comunque che io li trovavo spregevoli ancor prima che lo facessero.
Alcuni personaggi dopo aver sfogliato questo libretto lo troveranno spregevole, sappiano comunque che io li trovavo spregevoli ancor prima che lo facessero.
E quando interrogai Dana sul futuro, mi disse che non desiderava nulla di diverso. “La mai vita mi piace esattamente così com’è…” Abbracciò lo spazio attorno a sé, con un gesto ampio e articolato, aprendo il palmo della mano a calice separando le cinque dita: un movimento che non potrò mai dimenticare per la sua grazia, per la sua bellezza da palcoscenico. Ma aveva abbracciato, in realtà, un soggiorno quasi vuoto,. I divani di seconda mano coperti con teli indiani, la nostra strana collezione di oggetti, la finta cappa, lo Scarabeo sempre pronto in un angolo sul tavolino da gioco, i dischi sistemati in vecchi cestelli del latte. Mi venne da ridere. Alla fine non riuscii a trattenermi. Ma in seguito li avrei sognati quei giorni, quella casa, e in sogno le stanze aperte e spoglie erano collegate le una alle altre tramite passaggi segreti e con una tale sensazione di promessa, di imminenza, che immediatamente vi riconoscevo Lyman Street. Oh, non per una rassomiglianza fisica con i ricordi, no. Ma per il senso di eccitazione, di possibilità – di giovinezza- che il sogno recava misteriosamente in sé.
Ogni libro è una parte di umanità.
Leggere romanzi a lieto fine è peggio che ubriacarsi: ti illude di poter essere felice.
La vita le aveva insegnato presto che le cose brutte accadono anche quando c’è luce.
Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi.
“Avete la mia fiducia” disse a Niall e ai segugi.”Ne sono, se siamo, onorati” rispose Niall e si chinò su di lui per dirgli con un filo di voce “ma resistere alle tentazioni non è il punto di forza del Re del Buio.”E con un sorriso malevolo si voltò e sferrò un pugno a Keenar con tanta violenza da fargli sbattere la testa contro il muro con un tonfo sordo. […] Le danzatrici dell’abisso fremevano. E Niall si leccò le nocche insanguinate. “Accordo concluso. Nessuno aveva detto che il sangue da versare dovesse essere tuo, Seth.”