Carl William Brown – Libri
Il guaio della letteratura demenziale o di consumo è che annovera tra le sue fila scrittori molto prolifici ed editori molto avidi.
Il guaio della letteratura demenziale o di consumo è che annovera tra le sue fila scrittori molto prolifici ed editori molto avidi.
Immagino che sia proprio così la vita. Una lunga catena di attimi. E immagino che tutto ciò che si può fare è cercare di viverli uno per uno, senza star troppo a pensare a quelli appena trascorsi o che stanno per arrivare.
A me interessa parlare di temi importanti: la vita, la morte, l’esistenza di Dio, il libero arbitrio. Il fantastico non è fine a se stesso, ma sostiene e dà corpo al realismo… Non abbiamo bisogno di liste di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, abbiamo bisogno di libri. “Non devi” è presto dimenticato, “c’era una volta” durerà per sempre.
È meglio essere una nullità nel regno metafisico dei morti, che qualcheduno nel regno terreno degli stupidi.
Il mio centro è dentro di me.
Non abbiate paura di aver paura, osate.
“Se ci sei tu, non ho bisogno del paradiso”. Si alzò lentamente e si avvicinò per prendermi il viso tra le mani, mentre mi guardava negli occhi. “Per sempre”, giurò, ancora scosso. “Non chiedo altro”, dissi e in punta di piedi avvicinai le labbra alle sue.