Carl William Brown – Religione
Dio è ovunque, peccato che in ogni luogo si fermi soltanto per qualche istante.
Dio è ovunque, peccato che in ogni luogo si fermi soltanto per qualche istante.
Io se fossi Dio, non avrei fatto gli errori di mio figlio, e sull’amore e sulla carità mi sarei spiegato un po’ meglio.
Chi fa sentire in colpa gli altri usando Dio, spesso ha già firmato col Diavolo.
Ma cosa abbiamo imparato in millenni di storia e religione?Quali sono i frutti dei dettami religiosi?Tutti si proclamano Religiosi, molti si commuovono a ipotetiche lacrime di statue, ma i bimbi che muoiono ci commuovono? Quanti Dei e Religioni in nome di cosa?Dell’odio? Dell’egoismo? Dell’affarismo?Bene bene, allora il tempo è fermo agli albori dei vangeli dopo duemila anni di progresso scientifico e regresso morale cosa abbiamo imparato?Il nulla. tutto continua come sempre, c’è chi opprime e chi è oppresso, e chi nella speranza mette la sua vita in gioco per proiettarsi in un futuro incerto. Perché in realtà l’unica certezza che tutti abbiamo è l’incertezza del nostro futuro!
Qualsiasi morale che precluda il più completo soddisfacimento delle più profonde esigenze umane è stupidamente immorale e non può che condurre all’infelicità più ridicola.
Non c’è egoismo così insopportabile quanto quello del cristiano riguardo alla sua anima.
Gli dei sono tutti ciechi, sordi e muti, ma taluni sostengono che ci guardano, ci ascoltano e ci parlano!