Carl William Brown – Ricchezza & Povertà
Vorrei proprio capire per quale legge morale la società tollera che un uomo con il proprio lavoro possa guadagnare più che altre centinaia di uomini con il loro.
Vorrei proprio capire per quale legge morale la società tollera che un uomo con il proprio lavoro possa guadagnare più che altre centinaia di uomini con il loro.
I poveri sono persone diseducate al benessere.
È assolutamente ridicolo che in una società inebriata dalla droga dell’imbecillità, si ritenga illegale e si condanni qualche disperato che cerca solo negli stupefacenti un banale antidoto contro la malvagità dell’universo.
I poveri si vantano delle loro spese, i ricchi delle loro economie.
La ricchezza della povera gente è nell’anima, brilla come un diamante nei loro cuori, riflessi di luce, echi lucenti che illuminano i loro visi di mille sorrisi.
Se la maggior parte dei librai ed i loro commessi non fossero così ignoranti e non trattassero quindi i libri come un qualsiasi prodotto commerciale, forse i buoni testi verrebbero letti maggiormente.
Quando mangio la carne di certi animali e me li immagino quand’erano vivi, un po’ mi dispiace, preferirei quella di certi politici o certi amministratori.