Carl William Brown – Ricchezza & Povertà
Tra un ricco stupido ed un povero imbecille è sempre da condannare il ricco, perché ovviamente non ha l’attenuante della povertà.
Tra un ricco stupido ed un povero imbecille è sempre da condannare il ricco, perché ovviamente non ha l’attenuante della povertà.
Quanto più opulento un tempio tanto più misero è lo spirito che lo abita.
Alcuni filosofi denunciano la stupidità umana, i ricchi la sfruttano e la perpetrano.
Una volta un politico mi disse che per forza chi fa politica deve essere ignorante, perché deve governare degli ignoranti, viceversa non ci sarebbe comunicazione, sarebbe come se uno scienziato volesse spiegare la teoria della relatività ad un asino, non è possibile; le nazioni, mi disse, se al governo ci fossero delle persone intelligenti e colte, andrebbero ancora più male, sarebbe la catastrofe completa ed irreversibile del genere umano.
In una società dove i poveri aumentano sempre, che libertà c’è? C’è la libertà di andare a rubare, di essere imprigionati, praticamente di finire in miseria, a meno che non si rubi molto.
In una società stupida, più il lavoro è stupido, più è ben retribuito.
Mi convinco sempre più che per alcuni, l’abitudine di pregare per i poveri affamati, prima di cena, funga da aperitivo.