Carl William Brown – Ricchezza & Povertà
Certi economisti arrivano perfino a dire che l’arricchimento individuale è anche arricchimento collettivo, perciò i soldi che fanno i ricchi sono anche nostri, solo che non possiamo spenderli.
Certi economisti arrivano perfino a dire che l’arricchimento individuale è anche arricchimento collettivo, perciò i soldi che fanno i ricchi sono anche nostri, solo che non possiamo spenderli.
Dio, Patria e Famiglia, ma soprattutto il Denaro, questi sono i capisaldi dell’ipocrisia.
Ormai elemosinare è diventato una necessità, vista la scarsa disponibilità nel dare. Le persone spendono parole belle ma, quando si tratta di dare, devi umiliarti e prostrare il cappello. Dovrebbe essere spontaneo, semplice, come le parole che spesso la gente dice con tanta facilità e semplicità.
Non c’è nessuno più povero di chi viene amato per i soldi.
I cittadini sono colpevoli di non avere sufficiente autorità, e i potenti sono colpevoli di non avergliela mai data.
Ogni società di capitale si costituisce per diventare più forte, per migliorare i propri mezzi e le proprie strategie e poter così fregare il prossimo nel migliore dei modi, con il massimo profitto.
C’è una sola classe dell’umanità che tiene al danaro molto più dei ricchi: i poveri. Il povero non può tenere ad altro. Questa è la miseria di essere povero.