Carl William Brown – Società
E se un giorno lo sfruttato diventasse sfruttatore? Noi non dobbiamo solo invertire i ruoli, ma dobbiamo invece trovare l’equilibrio, la stabilità, la vera uguaglianza.
E se un giorno lo sfruttato diventasse sfruttatore? Noi non dobbiamo solo invertire i ruoli, ma dobbiamo invece trovare l’equilibrio, la stabilità, la vera uguaglianza.
I poteri decidono il da farsi e per ottenere ciò che è utile ai loro interessi, diffondono a martello su di noi delle novità, delle idee, dei prodotti, fino a convincerci che siano per noi indispensabili. È così che creano i nostri “bisogni”, dando l’illusione ai nostri cervelli di poter scegliere liberamente.
Il Presidente degli Stati Uniti posticipa la data d’inizio del g8 perché i dolori dell’abbondante flusso mestruale lo consigliano.Il Papa annuncia ai fedeli l’uscita dell’Enciclica “Amore Universale” la settimana dopo aver messo alla luce due meravigliosi gemellini.Il Presidente della Repubblica Claudia Antonelli, convoca il Senato, per legiferare, in occasione della sfilata Dolce & Gabbana.Che Figata sarebbe il mondo…
Parole che si perdono nel vento, di questo son fatte le promesse dei potenti.
Lavorare nel mondo dello spettacolo in Italia negli anni novanta, e non avere rapporti con Berlusconi, è facile come lavorare al controllo delle nascite a Nazareth negli anni zero e non avere rapporti con Erode.
Il guaio della letteratura demenziale o di consumo è che annovera tra le sue fila scrittori molto prolifici ed editori molto avidi.
Una conferenza è un’assemblea di persone importanti che singolarmente non possono fare niente, ma insieme possono decidere che niente può essere realizzato.