Carla Compierchio – Vita
La vita, quattro lettere, migliaia di momenti, miliardi di emozioni.
La vita, quattro lettere, migliaia di momenti, miliardi di emozioni.
Gli uomini peggiori sono quelli che non sanno di esserlo, perché continuano a ripetere ciò che impongono gli altri.
Bisogna mettere da parte l’attesa per attendere ciò che vogliamo.
In natura non esiste animale più cinico dell’uomo.
Graffiandomi l’anima ho imparato a ricucirla. Graffiandomi il cuore ho imparato ad amare, come mai prima d’ora. Cercavo me, mentre vagavo nel vuoto di questa vita… e solo dopo essermi persa, nel buoi dell’esistenza, ho ritrovato me stesso.
C’è qualcosa nell’aria della sera, sfumata da nuvole leggere, è un sospiro se la giornata è stata pesante, è un sorriso se è stata piacevole, è un grazie se è andato tutto per il verso giusto, è una lacrima se qualcuno ci ha lasciato. Comunque sia, il sole che scende e questa mezz’ombra di primavera, ogni giorno è da benedire, soltanto per il fatto di poterlo ancora assaporare.
“A che cosa pensi?” Chiede un uomo ad una donna. “Niente” le risponde lei. Sappiate, però, che dietro al “niente” di una donna si cela un universo sconosciuto all’uomo.