Carla Santantonio – Comportamento
L’amabilità delle parole consente di dire la verità senza offendere.
L’amabilità delle parole consente di dire la verità senza offendere.
Non vivere nel riflesso degli altri, ma brilla della tua luce… sempre.
Prendi due persone: una che ride e una che piange. Si sa, ridere è facile, sono capaci tutti a ridere. Anche se non si ha voglia un sorriso falso fa comodo nella vita di tutti i giorni; mentre piangere, beh, piangere… o sei un attore oppure deve esserci una motivazione valida un sentimento vero che può essere di gioia di tristezza di nervosismo di commozione di malinconia… e allora vi chiedo perché chi ride sempre statisticamente è visto meglio in un gruppo, ha più successo in amore, ha più sucesso sul lavoro, ha più successo in tante altre situazioni in genere di chi fa scappare qualche lacrima in pubblico, di chi spesso piange per un film, per un semplice gesto di vita quotidiana, per una bella o cattiva notizia? La motivazione sta in uno strano comportamento psicologico la persona umana viene attratta di più verso uno stato di felicità costante e continuativa anche se apparente e falsa… e allora in mezzo alla gente devi ridere mentre per piangere o lo fai quando sei solo o aspetti un giorno di pioggia. Triste storia!
Recitare a essere bravi si è capaci tutti, per essere veramente non si deve fare…
Le persone con il paraocchi vedono solo quello che gli fa comodo, di solito non ascoltano i consigli di nessuno ma in compenso ne dispensano a vagonate anche quando non vengono interpellati, perché sono convinti di essere sempre e comunque nel giusto innalzandosi a padre eterni salvo poi afflosciarsi come palloncini bucati quando qualcuno riesce a contrastarli con lealtà e verità dei quali non conoscono il significato.
La pazienza è come l’attesa. Alla lunga si stanca, ma i suoi frutti ripagano sempre il tempo speso.
Non capisco quelle persone che ti fanno certe domande, mentre conoscono già le risposte.