Carlo Cabras – Carità
Il primo povero da accogliere siamo noi stessi, perchè la nostra povertà, a parte Dio, nessuno la vuole.
Il primo povero da accogliere siamo noi stessi, perchè la nostra povertà, a parte Dio, nessuno la vuole.
C’è un confine sottilissimo tra l’aiutare e l’essere usati.
Ogni volta che si compie un’opera di bene, in cielo c’è qualcuno che ci sorride.
Nei momenti di buio mi sono sempre chiesto cosa volesse Dio da me, ma poi guardavo in alto e capivo finalmente di poter vedere le stelle.
Non importa se ci conosciamo o no. Nel momento del bisogno siamo tutti uguali.
La carità è un evento che non aspetta compenso.
La tua presenza è come una lama poco affilata che sega lentamente e risoluta il mio cuore carico di dinamite.