Carlo Cavola – Amico
L’amicizia è una cosa che nessunò può spezzare: solo colui o colei che l’ha ricevuta la può in un attimo far diventare profondo odio.
L’amicizia è una cosa che nessunò può spezzare: solo colui o colei che l’ha ricevuta la può in un attimo far diventare profondo odio.
Tu lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco e non ce la fai…
“Se Tu fossi mare, Io sarei onde: che generano tempesta”.”Se Tu fossi fuoco, Io sarei benzina: che genera l’inferno”.”Se Tu fossi cielo, Io sarei l’orizzonte: che unisce l’infinito”.”Se Tu fossi acqua, Io sarei terra: per assorbirmi di Te”.”Se Tu fossi mia, Io sarei il tuo altare: pronto ad innalzarti sopra ogni cosa”.”Se solo Tu fossi… fossi qui con me, Io ti accoglierei in un’infinita passione di mare, fuoco, cielo, acqua: rendendoti mia, per sempre”.
Sei una persona, anzi un’amica speciale, quella ideale per uno come me che non può…
Dell’amicizia si dice sempre che è bella, positiva e sincera, ma nessuno si ricorda mai che deve essere coltivata e curata da entrambe le parti per durare sana, forte e leale.È bello avere tanti amici, ma io preferisco averne pochi e curarli come fossero delle belle rose delicate e da loro mi aspetto che a primavera sboccino per darmi gioia.Voglio essere crudelmente sincera con loro, ma questo non vuol dire che non gli voglio bene e vorrei che loro facessero lo stesso. La cosa più brutta che si possa fare ad una persona è ignorarla.
Amico mio si dice con troppa facilità, si dice spesso dopo un abbraccio, dopo qualche caffè bevuto insieme, dopo un attimo che credi sia stato di lealtà. Poi passa il tempo e quell’abbraccio si fa sempre più freddo, il caffè lascia un sapore amaro. Sì, amico è una parola impegnativa, è un patto che si firma con l’anima, un impegno d’affetto sincero, un vissuto che dura più “di un attimo”.
Quello che sono veramente lo mostro a pochi intimi. Non amo i “bagni” di folla……