Carlo Maria Franzero – Vita
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
Siamo come una foglia in balia del vento, che non sa dove andrà ma si sente contenta.
Voglio scappare dalla noia che mi sta rubando il tempo di vivere.
Non vi è persona al mondo che non si droghi. Dopo tutto, possiamo considerare “droga” ciò di cui si sente il bisogno, dopo aver soddisfatto i minimi bisogni per la propria sopravvivenza. Sigarette, dolci, seconda bistecca, il secondo bicchiere di acqua, caffè, tè, tutte sono droghe. Può considerarsi anche una droga il parlar molto, il ridere, l’abuso del telefono, lo scrivere molte lettere o comprare molti abiti. La vita sarebbe molto noiosa se si possedesse un solo vestito e non si mangiassero caramelle quando se ne ha voglia. Le droghe rendono la vita meno noiosa.
I dettagli preziosi della vita: solo il cuore ha occhi per vederli.
Inizia, come per incanto, un nuovo percorso di vita scandito da tempi leggiadrie che ben fan speraread eclettici momenti di vita.Fra le dita vibrail ritmo della mia esistenza:fruscianti secondi infinitisi alternano setosi e suadenti,a momenti rudi di pesante fardello.I pensieri stimolano lentiil proprio ego alla vita.Uomini e destini si incrocianoin punti indeterminati…
Vestirsi di se stesso è un lusso a pochi concesso.