Carlo Maria Franzero – Vita
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
È la vita che ci governa: noi non possiamo che subirla.
Preferisco non portare mai a termine niente. Mi da l’impressione di poter vivere per sempre.
Sono una persona che ascolta il suo istinto, il suo sesto senso… sempre! Sono fatta di emozioni ma anche di sensazioni che non mi hanno mai tradita! Sono incapace di ferire e di giocare con i sentimenti, è la sincerità che metto al primo posto per avere fiducia, stima e rispetto da chi ho di fronte! Chi non è fatto allo stesso modo e non conosce questo concetto di base per me fondamentale non merita di restare nella mia vita!
La differenza fra scrivere e dire una parola. Apparentemente può sembrare la stessa cosa. Ma non è cosi.La parola detta assume diversi significati, dandogli la giusta cadenza e un’appropriata mimica ed espressione del viso. La parola scritta rima indelebile nel tempo nella sua unicità, che poi noi elaboriamo e modelliamo a nostra piacimento, ma ciò non cambia il significato della stessa. Spesso quando scrivo cerco le più belle parole… quelle che riempiono il cuore a danno pace all’anima. Spesso quando scrivo sono pungente e profondo. Altre ironico e mi metto in gioco, sfogliandomi di tutte le armature rimanendo vulnerabile a tutti. Ma resto sempre io. Con pregi e difetti, ma nella mia unicità perfetto in sincronia e coerente con il mio essere io. Mi piaccio e mi stringo la mano anche da solo. Buona vita a chi passa spia oppure resta a leggere.
Mi sono seduto sul bordo della vita e con i piedi a penzoloni ho guardato l’infinito respirando il suo profumo.
Sbagliare è umano. Ma quando sbagli a donare il cuore è devastante, ci sono errori che paghiamo a vita, ma sono quegli errori che ci fanno capire come non ricadere negli stessi. La vita insegna a vivere.
Ogni gesto, ogni parola è un pezzettino di un grande puzzle chiamato rapporto. A volte mancano i pezzi, altre volte i pezzi non sono messi al posto giusto.