Carlo Maria Martini (Cardinale) – Religione
Dio parla a voce bassa: il minimo rumore la soffoca.
Dio parla a voce bassa: il minimo rumore la soffoca.
In una goccia di approvazione da parte di Dio c’è più gloria che in un mare di lode umana.
In Persia, le sue uniche altre uscite avevano portato la donna inglese a un teatro coperto dove si mettevano in scena solo rappresentazioni religiose. Durante il primo inverno aveva assistito a una di queste storie sacre. Alcuni cammelli fungevano da cavalleria per le schiere celesti, un ragazzo coperto da un velo faceva la parte di una fanciulla morente, e l’arcangelo Gabriele sembrava un cortigiano, tutto coperto di lustrini com’era. Ma guardando quello spettacolo pacchiano dalla galleria soffocante proprio sopra il palcoscenico aveva provato una sensazione curiosa: era stato come entrare nel sogno di qualcun altro. I simboli appartenevano a una religione diversa, la la trama era perfettamente familiare. I personaggi erano sconosciuti, ma la storia era la stessa. Era la vecchia storia di sacrificio e risurrezione, l’infinita storia d’amore del mondo.
Se questo è il mondo, Dio non può che essere uguale agli uomini, con l’aggravante di essere per giunta onnipotente e immortale.
Se smetti di pregare hai il tempo per pensare,se pensi ti incazzi,se ti incazzi ti fai del male,forse è meglio se torni a pregare.
Per cominciare a far posto al nostro io divino, dobbiamo togliere il nostro io umano, solo così Gesù potrà vivere in noi!
Non ho più casa, ma ho teNon ho più lavoro, ma ho teNon ho più niente, solo mani vuote, ma ho te mio Signore.