Carlo Peparello – Anima
Non ascoltare consigli con cieca fiducia che non vengano da te stesso. Forse non ti fidi di te, ma anche se sbagliati, saranno sempre consigli dati a fin di bene. Nessuno si vuole davvero male.
Non ascoltare consigli con cieca fiducia che non vengano da te stesso. Forse non ti fidi di te, ma anche se sbagliati, saranno sempre consigli dati a fin di bene. Nessuno si vuole davvero male.
La tempesta che ci prende all’improvviso è specchio della propria anima in tumulto, che si vuole redarguire, sottomettere, ma sempre emerge nel nostro specchio per ritrovarci, perché ci appartiene e mostra le nostre nudità.
La tua distanza è una circostanza che mi fa tremare.
Un’anima sensibile è anche di cuore buono: per quanto sia dolce e sensibile, è anche…
Una carezza nel vento sa sempre dove fermarsi, sfiora e riscalda, il suo leggero tocco è silenzioso e freddo, ma l’anima vibra al suo ricordo.
Anima fragile e dolcezza che cresce in un attimo, la sensibilità di un bambino che raccoglie un fiore, il rumore di un’anima che cerca la luce. Una farfalla alla ricerca del suo prato, le ali dipinte di un sorriso sincero e la vita che può essere in un attimo nero o bianco. Il mare raggiunge la musica del mio sangue e sente i silenzi del mio cuore
L’indifferenza è il ghigno di un uomo morto che la gente ha forzato a sorridere.