Carlo Peparello – Comportamento
Non giudicherò mai nessuno come “strano”. Sarebbe come ammettere di rinunciare a capire chi non comprendo.
Non giudicherò mai nessuno come “strano”. Sarebbe come ammettere di rinunciare a capire chi non comprendo.
Cosa non fare mai: chiudere la porta di casa appena l’ospite ha varcato la soglia. Si aspetta che sia salito in ascensore o che abbia sceso le scale.
Ti chiedi se è meglio andar via o rimanere. Timori e speranze che si sovrappongono, pensieri e paure che emergono, che si fanno spazio nella mente, lentamente, divorando i pochi momenti di felicità che tenti invano di custodire.
Non mi servono lusinghe, non mi servono parole dolci, non servirà a nulla tutto quello…
Ci sono milioni di persone al mondo, ma esistono persone Buone, ed esistono persone giuste,…
Non ho mai amato le cose a metà, se faccio una cosa la devo fare…
Certi giudizi che alcune persone lanciano, sono solo desideri repressi che non vedono l’ora di soddisfare.