Carlo Peparello – Desiderio
Darei chissà cosa per rivivere la mia vita, però stavolta mi godrei più intensamente i miei errori e continuerei a non pagare le multe.
Darei chissà cosa per rivivere la mia vita, però stavolta mi godrei più intensamente i miei errori e continuerei a non pagare le multe.
L’amore vero… incontrarlo è il sogno di ogni uno di noi.
Meglio che non dici a nessuno che in fondo ancora stai sperando.
È davvero possibile sapere cosa si desidera in realtà?
E penso a passi sinuosi, lenti, ma che procedano in sintonia… passi armoniosi fatti da singoli movimenti in un unico verso, che siano passi bilaterali, che non si trasformino in un cumulo di movimenti senza senso il cui unico scopo è quello motorio. E voglio che tutto abbia enfasi ed armonia, entrambe allo stesso tempo: potrei cercarle facendo delle deviazioni e trovare tutto ciò altrove.
Vorrei che fosse solo un periodo di prova, questa vita, se c’è possibilità vorrei riprovare e non fare più certe cazzate… grazie.
Il desiderio è un vuoto da colmare dopo le continue assenze di un’anima in attesa.