Carlo Peparello – Destino
Impara a prendere a schiaffi il destino perché lui non esiterà e credimi, gradirà la reazione. Il destino non premia mai la passività.
Impara a prendere a schiaffi il destino perché lui non esiterà e credimi, gradirà la reazione. Il destino non premia mai la passività.
Questo mondo per come lo conosciamo oggi per poter andare avanti ha solo bisogno di finire.
Se facciamo parte anche noi del destino stesso, vuol dire che forse possiamo influenzarlo in una maniera o nell’altra.
Ho capito che prima di attraversare la strada, oltre che guardare a destra e a sinistra, bisogna pure guardare in alto.
Nascono incontri che iniziano per gioco, ci scherzi, ci ridi, ti infuri e alla fine ti affezioni. Storie che te le ritrovi nella testa, così senza averle messe in conto, senza nemmeno volerle! E non ti dai pace del perché succedano, è come se qualcuno avesse teso le trame, deciso e scritto da qualche parte per far si che due anime simili si incontrassero.
Il destino è come quel maledetto sassolino che mi ha frantumato il parabrezza in autostrada… mentre però io correvo a duecento all’ora…
Il futuro ha importanza se ha un presente solido e non un passato malato.