Carlo Peparello – Frasi Sagge
L’uomo assuefatto ad una esistenza già scritta che rinuncia alla facoltà di osare è come un uccello che si recide le ali e soffre senza urlare.
L’uomo assuefatto ad una esistenza già scritta che rinuncia alla facoltà di osare è come un uccello che si recide le ali e soffre senza urlare.
Meglio essere l’ultima ruota del carro che la prima imberlata.
Smettiamo di essere chi eravamo e adoperiamo per essere chi vorremmo!
Strano concetto la normalità, soprattutto se penso che per un falco la follia sarebbe fare una passeggiata sul lungomare di Rimini sorseggiando un mojito.
Un oceano di parole d’effetto non vale una sola goccia di una parola d’affetto.
Sappiamo più cose inutili di quante ne ignoriamo necessarie.
È sempre possibile ridipingere il futuro. Anche usando i colori incancellabili del passato, dove ci sono tante sfumature di colori: ognuna serve a disegnare e colorare i momenti presenti.