Carlo Peparello – Matrimonio
Una donna può non fare vita da signora col proprio uomo, ma se ogni giorno non perde mai la sua voglia di essere donna è un successo clamoroso.
Una donna può non fare vita da signora col proprio uomo, ma se ogni giorno non perde mai la sua voglia di essere donna è un successo clamoroso.
Siamo attratti da quello che non capiamo, non da quello che è giusto per noi….
Il matrimonio sarà felice e duraturo se la donna saprà essere il complemento dell’uomo. L’uomo da parte sua sarà essere il rifugio dai timori infondati di un gracile fiore che gli appartiene.
I difetti hanno il potere di attirare chi sa correggerli e allontanare la gente di poca volontà. I primi vengono premiati col bello che c’è dietro il difetto, i secondi cercheranno in eterno i difetti.
I legami del matrimonio sono così pesanti che bisogna essere in due per portarli, a volte in tre.
Non è vero che i mariti, appena vedono una bella donna, dimenticano di essere sposati. Al contrario: proprio in quei momenti se lo ricordano dolorosamente.
La parola amore comincia comincia con la – a – e finisce con la e, la parola matrimonio comincia con la – m – ma spesso finisce non con la – o – ma con la – d – di divorzio.