Carlo Peparello – Viaggi e vacanze
Per quanto sia felice di me stesso, invidierò sempre colui che potrà raccontarmi di luoghi che io solo immagino.
Per quanto sia felice di me stesso, invidierò sempre colui che potrà raccontarmi di luoghi che io solo immagino.
Il viaggio è una scoperta continua di persone, luoghi, tradizioni che arricchiscono i propri pensieri e contribuiscono ad avere una visione della vita poliedrica della quale ci accorgiamo di essere una piccola parte.
Fare una valigia non è mai solo fare una valigia. E fare una valigia per partire è diverso che fare una valigia per tornare.
E poi succede che la sera stanco della giornata. Di tutto e tutti… ti viene quell’istinto, spegnere i telefoni, prendere la moto e viaggiare senza meta tutta la notte… con l alba ritrovi il senso del viaggio… una notte dedicato a te stesso!
E in fondo potrai anche far finta di non pensarci ma quella voglia ritornerà da dentro il cuore, dalla mente e ti tormenterà nuovamente. Non puoi farne a meno e non riuscirai a metterla da parte perché sai che fa parte di te, sai che ne hai bisogno, sai che hai dentro quella voglia di scoprire, di guardare di vivere certi pesti e le emozioni che essi trasmettono. Vorrai di nuovo incominciare quel viaggio sapendo già come e quando finirà: come tutte le volte, con la tristezza di chi non se ne vuole andare e quella gioia di tornare nella proprio terra, dove tutto comincia e tutto finisce.
Possiamo andare da qualsiasi parte, ma nessun luogo sarà nostro se non ci sentiremo a casa.
La cornificazione è come la crocifissione. L’unica differenza è che chi ti pianta il chiodo è anche la stessa persona che ti piange.