Carlo Romanucco – Stati d’Animo
Alle volte si fa più fatica a cercare di non stare male che pensare a stare bene.
Alle volte si fa più fatica a cercare di non stare male che pensare a stare bene.
Vivo per quel briciolo di follia colma di brillantezza intrinseca, imbevuta da una sana vena di sarcasmo, in modo da sbilanciare il pessimismo cronico, dall’ottimismo senza limiti, creando un conflitto d’interessi, che a volte mi porterà verso il lato positivo e altre verso quello negativo, ma che non si fermerà mai nel mezzo, non sarò mai neutro. Il mezzo, è solo per chi s’accontenta.
Sono stanca delle persone complicate: vorrei davvero che le persone fossero ciò dicono di essere, che il nero fosse nero e il bianco fosse bianco. La vita sarebbe meno complicata.
Meglio essere veramente tristi che falsamente felici.
Non ho più voglia di dare alle persone possibilità che non meritano. Non ho più voglia di credere che per loro esisto se poi hanno avuto tempo per tutti tranne che per te. Non ho più voglia di giudicare me, di accusare me stessa di colpe che non ho e di sentirmi la causa del cattivo comportamento altrui.
I sentimenti provati una volta,puri, sinceri, pieni di vita,di stupore, di calore;quegli eterni attimi vissuti profondamente dentro di noi,con sincerità d’animo, non li scorderai mai.Basta un gesto, una parola, un sorrisoed ecco che riaffiorano alla mente.La gioia riappare viva dentro di te,il cuore batte veloce e ti regala nuovamentequelle stupende sensazioniche sono inconsciamente parte di te,delle emozioni provate per qualcunoche hai amato.
Io non solo non mi sento migliore di nessuno, ma prima di permettere a qualcuno di farmi sentire peggiore ci penso. Soprattutto se chi vuol farmici sentire è qualcuno che di “migliore” non ha niente.