Carlos Ruiz Zafón – Stati d’Animo
Non devi credere a tutto ciò che vedi. L’immagine della realtà che ci offrono i nostri occhi è solo un’illusione un effetto ottico.
Non devi credere a tutto ciò che vedi. L’immagine della realtà che ci offrono i nostri occhi è solo un’illusione un effetto ottico.
E poi ti senti terribilmente solo, col la tua paura più grande, implodendo a te stesso, facendo dell’egoismo la cura ai mali che gli altri, inevitabilmente, ti hanno provocato dentro. Implori il cielo in giorni migliori e soprattutto in persone migliori… anche se le peggiori continui ad amarle, e ti odi per questo. Ti ripeti che non puoi farne a meno, prometti di impegnarti per sopprimere il ricordo, e allora scatta la cancellazione. Inizi a chiamare le persone per cognome, dimentichi i compleanni, ricevi circa cento messaggi a settimana di gente sconosciuta. Sarà lì che dirai: è arrivato il momento di mettere ordine nella mia vita.
Non raccontare di te a chi non ha voglia di ascoltare. Purtroppo la sensibilità è un dono, una parte di noi che non si acquisisce nel corso della vita. Ci si nasce, sono poche le persone che sanno capire e ascoltare.
Non possediamo nulla, ma in estate, ci basta un tamburello, una orchestra, che l’atmosfera cambia, mille persone, in festa, via i pensieri, con la pizzica dimentichiamo tutto la magia della vita inizia qui chi non la sente non può capire.
Settembre è come il lunedì, tutto ricomincia,.
Rubo la pazienza ai Santi, Il moto perpetuo del mare ed inizio a ripulire il mio cuore.
Ci sono persone che evocano ricordi, altre solo fastidi.