Carlos Ruiz Zafón – Verità e Menzogna
Sono poche le ragioni per dire la verità, mentre quelle per mentire sono infinite.
Sono poche le ragioni per dire la verità, mentre quelle per mentire sono infinite.
Perché è sconsigliabile perdere la testa? Perché allora si è sinceri.
L’unica verità certa è che prima o poi, belli o brutti, buoni o cattivi, si proprio tutti andremo lì dove altri sono andati prima di noi a altri andranno dopo. Questa è l’unica grande verità.
Niente è come sembra vorrei essere ancora una bambina per vivere nell’illusione che tutto sia normale, bello, felice e perfetto! Ma purtroppo solo nei sogni, nei nostri pensieri tutto può essere come vogliamo. Ma la realtà è tutta un’altra storia… guardandoci intorno non vediamo altro che un mondo fatto di ipocrisia apparenza e menzogna: i sorrisi stampati sulla bocca di coloro che passano non sono autentici, non vediamo altro che persone che si vantano di quello che non hanno, che raccontano ciò che non hanno fatto, persone che devono nascondersi per piangere, che ridono quando si fanno male… l’ingenuità di un bambino non coglie questo sottile velo steso sul mondo e crede che tutto sia realmente come lo vede. Ma per tutti arriva il giorno di crescere… chi è costretto a diventare grande troppo presto, chi resta bambino quasi eternamente, ma prima o poi arriva per tutti il momento di accorgersi che niente è come sembra! Per tutti arriva il momento di sollevare il sottile velo dell’apparenza… e allora non riconoscerai nemmeno le persone che ti stanno accanto, persino la tua famiglia ti semrebrerà composta da sconosciuti. Ti sentirai estraneo a questo mondo, questo mondo che fino a questo momento avevi creduto fosse diverso, migliore, perfetto, come nei sogni che ti ritrovi a fare, sogni felici che diventano incubi…
Oggettivamente, la verità personale non può sostituire la verità oggettiva. E viceversa.
Ci si può innamorare di un sogno, perfino di un’illusione, ma di una “bugia” mai.
Sempre mi versò un bicchiere di acqua di Vichy. “Tenga. Questa cura tutto, meno la stupidità, che è un’epidemia sempre più diffusa.”