Carmelo Bene – Desiderio
Il corpo implora il ritorno all’inorganico. Nel frattempo non si nega nulla.
Il corpo implora il ritorno all’inorganico. Nel frattempo non si nega nulla.
Mi sono sempre piaciute le gambe. È stata la prima cosa che ho visto quando sono nato. Ma allora stavo cercando di uscire. Da quel momento in poi ho sempre tentato di andare nell’altra direzione, ma con fortuna piuttosto scarsa.
Il desiderio è un parte indissolubile del nostro essere e l’unico modo di vincerlo è cedervi.
Non devi credere che ciò che spinge gli uomini a vivere siano solo gli ideali alti e magniloquenti. A volte è dalle piccole certezze che si deve partire per costruire grandi convinzioni, e i piccoli desideri spingono verso grandi imprese.
Se possedessi la lampada di Aladino, i miei tre desideri da chiedere al genio sarebbero; amore, amore, amore.
La vita non chiede di rinnegare la propria natura, ma auspica una superiore comprensione, anche chi è nato cactus può tendere a migliorarsi. Tutto ciò che inizialmente nasce è complesso, ma col suo evolversi tende a semplificarsi. È il desiderio di sapere che rende grandi, ed è la sua mancanza che rende piccoli. Non conta essere nati da pianta da frutto o da pianta spinosa, accendiamo la fiammella di quel unica candela che nel buio del nostro sapere profondo accenderà conforto e certezze.
Queste ore di confine tra la notte e la prima luce del mattino che ancora non viene sono quelle in cui mi piace accoccolarmi.