Carmelo Crisafulli – Accontentarsi
Cosa diresti se tu potessi rinascere? No grazie. La fregatura mi basta averla presa una volta!.
Cosa diresti se tu potessi rinascere? No grazie. La fregatura mi basta averla presa una volta!.
Tu accontentati di accontentare chi accontenti, poi se altri non si accontenteranno del tuo accontentarli tu sii contento lo stesso, tanto loro non saranno mai contenti anche perché mai si accontentano e nemmeno sanno accontentarsi. Tutti contenti?
Ci sono piaceri per tutte le condizioni; limitate i vostri desideri, misurate le vostre forze, starete bene qui o starete male dappertutto.
Cammino con i miei pensieri, avvolte stanca, ma dalla terra non mi sollevo, ma resto attaccata. Attaccato fino a l’ultimo filo d’erba, Perché mi sento un fiore che ha bisogno di acqua, ha bisogno della notte per chiudersi e proteggere il candore per il giorno che viene, ha bisogno del sole per essere accarezzata e preso tra le mani. Quanti pensieri vanno e vengono nella notte e quanti si perdono nella notte! Si cancellano e non ricordo più chi sono stata in quell’attimo che è passato, ma l’alba mi mi porterà un nuovo giorno.
Trovo che vi sia una bella parola in italiano che è molto più calzante della parola felice, ed è contento, accontentarsi: uno che si accontenta è un uomo felice.
Ancor più folle di rischiare la vita è il rischiare di non vivere.
La semplicità delle cose è da assaporare giorno per giorno con tutte le conquiste anche…