Carmelo Nolasco – Filosofia
Le medaglie vengono assegnate sempre, dopo la guerra.
Le medaglie vengono assegnate sempre, dopo la guerra.
La coscienza è sempre coscienza di qualcosa, di qualcosa che non è coscienza.
Datemi un attimo per scrivere perché è tutto quello che mi rimane.
Da un mantello si possono ricavare più grembiuli.
Se solo potessi nutrirmi dei miei pensieri, diventerei irrimediabilmente obeso.
A volte bisogna fermarsi e attendere. Da un momento all’altro il fico maturerà e cadrà dall’albero. Dritto nella nostra bocca.
Quanto più quelle scritture apparivano incongrue con le loro tradizioni e concezioni, tanto più dovevano forzarne l’interpretazione, per renderle più consone ai loro bisogni morali e culturali. Si consolidò così questa molteplice tradizione interpretativa, “falsificante” quanto altra mai, e che pure costituì quel plurimillenario esercizio intellettuale che affinò così straordinariamente le virtù logiche di noi europei. È una mia ipotesi: ma il cavillo può diventare sottigliezza, il puntiglio può diventare rigore, l’arbitrio può diventare inventività, l’astrazione può rovesciarsi in universale concretezza. Così, del resto, la retorica e l’euristica greca del V secolo a.c. fornirono le armi logiche alle grandi riflessioni di Platone e di Aristotele, che restano le fonti massime di tutta la riflessione filosofica di noi occidentali.