Carmine De Filippo – Stati d’Animo
Non pretendo di essere capito, ma compreso!
Non pretendo di essere capito, ma compreso!
Dovremmo saper ritagliare del tempo. No, non per fare altre cose. Dovremmo essere capaci di ritagliare il tempo passato, come la giornata appena trascorsa ad esempio. Per poi rileggere quei frammenti che sanno di buon umore e fare bei sogni. Ritagliamo dunque la sveglia del mattino, la colazione di fretta. I “buona giornata” e i “ci vediamo più tardi”. Gli abbracci improvvisi e le corse sotto la pioggia. Le barzellette degli amici, le nostre risate fragorose. Ritagliamo il rientro a casa, le coccole del gatto davanti ad un buon libro. I racconti della nonna, la merenda e le guance sporche di marmellata. La cioccolata calda e il profumo di biscotti. Ritagliamo i “buonanotte” e conserviamo gli “a domani”. Perché nulla è più meraviglioso della certezza di rivedere qualcuno l’indomani. Di saperlo al tuo fianco, nonostante tutto. Nonostante ciò che è passato.
Dipingo altri colori altre ombre, viali dimenticati dove perdermi nuovamente.
Gli abbracci: l’unica cosa al mondo che dovremmo regalare ogni giorno a chi amiamo. Sono gratis ma valgono molto di più di tanti regali, molto più di mille parole. Sono emozioni che parlano sottovoce ma arrivano dritto al cuore.
Avete la minima idea di quello che ho dovuto sopportare? Di quello che ancora sopporto, tutti i giorni?
Per essere accettati ci si nasconde, per essere soli pure.
A volte ti capita di avere un’occasione che, talmente è splendida, non te la sei mai sognata, e vi rinunci perché pensi di non essere all’altezza, perché le cose così belle capitano solo agli altri. poi ci ripensi e cogli il senso della tua esistenza.