Carmine Marcolfo – Frasi Sagge
Soffrire per una delusione è non accettare il proprio fallimento.
Soffrire per una delusione è non accettare il proprio fallimento.
Ritirando la mente all’interno, puoi vivere dappertutto e sotto qualsiasi circostanza.
Avremmo dovuto fare di più. Avremmo potuto fare di più. Avremmo. Condizionale. Condizionale che ti condiziona nella perdita di persone e cose, occasioni e piccoli pezzi di cuore. Avremmo ma non abbiamo.
Lo spirito del tempo, del tempo è ciò che in esso cova: gronde di mirti ed insapori tulipani. La mordace coscienza ci spinge verso il baratro nascosto, verso il ricordo di un’ave Maria di un sospiro soffuso di un amico mai trovato. La legna che arde mentre respiro è fumo che fugge e mescola patria e mondo. Pochi affetti, poche speranze, poche certezze si mescolano a molti calici. Tempo ristretto, sopra una piana ristretta: non basterebbero duecento anni per viverne uno solo.
Una persona bisognosa ha occhi che proiettano il suo bisogno ovunque. Noi vediamo solo ciò che possiamo vedere, sentiamo solo ciò che possiamo sentire. Le nostre scelte, qualunque esse siano, sono costantemente dettate dai nostri bisogni.
Non esiste alcun modo di stabilire quale decisione sia la migliore, perchè non esiste alcun termine di paragone. L’uomo vive ogni cosa subito per la prima volta, senza preparazioni.
Mentre l’ignoranza urla l’intelligenza tace, questione di stile. Cretini si nasce ignoranti pure.
Ritirando la mente all’interno, puoi vivere dappertutto e sotto qualsiasi circostanza.
Avremmo dovuto fare di più. Avremmo potuto fare di più. Avremmo. Condizionale. Condizionale che ti condiziona nella perdita di persone e cose, occasioni e piccoli pezzi di cuore. Avremmo ma non abbiamo.
Lo spirito del tempo, del tempo è ciò che in esso cova: gronde di mirti ed insapori tulipani. La mordace coscienza ci spinge verso il baratro nascosto, verso il ricordo di un’ave Maria di un sospiro soffuso di un amico mai trovato. La legna che arde mentre respiro è fumo che fugge e mescola patria e mondo. Pochi affetti, poche speranze, poche certezze si mescolano a molti calici. Tempo ristretto, sopra una piana ristretta: non basterebbero duecento anni per viverne uno solo.
Una persona bisognosa ha occhi che proiettano il suo bisogno ovunque. Noi vediamo solo ciò che possiamo vedere, sentiamo solo ciò che possiamo sentire. Le nostre scelte, qualunque esse siano, sono costantemente dettate dai nostri bisogni.
Non esiste alcun modo di stabilire quale decisione sia la migliore, perchè non esiste alcun termine di paragone. L’uomo vive ogni cosa subito per la prima volta, senza preparazioni.
Mentre l’ignoranza urla l’intelligenza tace, questione di stile. Cretini si nasce ignoranti pure.
Ritirando la mente all’interno, puoi vivere dappertutto e sotto qualsiasi circostanza.
Avremmo dovuto fare di più. Avremmo potuto fare di più. Avremmo. Condizionale. Condizionale che ti condiziona nella perdita di persone e cose, occasioni e piccoli pezzi di cuore. Avremmo ma non abbiamo.
Lo spirito del tempo, del tempo è ciò che in esso cova: gronde di mirti ed insapori tulipani. La mordace coscienza ci spinge verso il baratro nascosto, verso il ricordo di un’ave Maria di un sospiro soffuso di un amico mai trovato. La legna che arde mentre respiro è fumo che fugge e mescola patria e mondo. Pochi affetti, poche speranze, poche certezze si mescolano a molti calici. Tempo ristretto, sopra una piana ristretta: non basterebbero duecento anni per viverne uno solo.
Una persona bisognosa ha occhi che proiettano il suo bisogno ovunque. Noi vediamo solo ciò che possiamo vedere, sentiamo solo ciò che possiamo sentire. Le nostre scelte, qualunque esse siano, sono costantemente dettate dai nostri bisogni.
Non esiste alcun modo di stabilire quale decisione sia la migliore, perchè non esiste alcun termine di paragone. L’uomo vive ogni cosa subito per la prima volta, senza preparazioni.
Mentre l’ignoranza urla l’intelligenza tace, questione di stile. Cretini si nasce ignoranti pure.