Carmine Marcolfo – Frasi Sagge
Soffrire per una delusione è non accettare il proprio fallimento.
Soffrire per una delusione è non accettare il proprio fallimento.
Prima di raccontare, osserva.Prima di comunicare, fai in modo che immagini e parole ti suonino familiari.
Lo sbaglio è un bacio che concediamo al dubbio.
Quando una persona si fa dei problemi per non vedervi, voi avete già “vinto” su di essa.
Vivi la tua vita. Non desiderare la morte. Da vivo puoi morire. Da morto non puoi vivere.
“Tutto passa”, ma non è proprio così vera questa cosa. Direi che tutto si alleggerisce, che con il tempo si impara a sopportare certi dolori e certi pesi. Che il tempo copre e mette a tacere certe ferite. Niente passa del tutto. Tanto meno ciò che ci ha feriti dentro, in modo netto e deciso. Lo ricorderemo sempre e sarà una parte di noi comunque anche quando sarà parte definitivamente del passato. Direi che più che “tutto passa”… “tutto si supera” e si va avanti.
Ognuno è come è! Siamo convinti che a deluderci sia un inaspettato cambiamento nell’altro che ci faccia supporre di non averlo mai conosciuto così bene come credevamo o che ci abbia mentito, proiettandoci addosso una luce accecante che ci abbia impedito di discernere e comprendere la sua interiorità, ma la vera delusione è verso noi stessi per esserci raccontati tante di quelle bugie e tutte nel tentativo di trasformare l’essenza delle persone ed avvicinarle sempre più all’ideale che ne abbiamo; quando queste non cambiano secondo le nostre aspettative, le sentiamo lontane, in realtà sono solo loro stesse, ma noi rimaniamo ugualmente delusi. Dopo un po’ capiamo che siamo noi la nostra più grande delusione.
Prima di raccontare, osserva.Prima di comunicare, fai in modo che immagini e parole ti suonino familiari.
Lo sbaglio è un bacio che concediamo al dubbio.
Quando una persona si fa dei problemi per non vedervi, voi avete già “vinto” su di essa.
Vivi la tua vita. Non desiderare la morte. Da vivo puoi morire. Da morto non puoi vivere.
“Tutto passa”, ma non è proprio così vera questa cosa. Direi che tutto si alleggerisce, che con il tempo si impara a sopportare certi dolori e certi pesi. Che il tempo copre e mette a tacere certe ferite. Niente passa del tutto. Tanto meno ciò che ci ha feriti dentro, in modo netto e deciso. Lo ricorderemo sempre e sarà una parte di noi comunque anche quando sarà parte definitivamente del passato. Direi che più che “tutto passa”… “tutto si supera” e si va avanti.
Ognuno è come è! Siamo convinti che a deluderci sia un inaspettato cambiamento nell’altro che ci faccia supporre di non averlo mai conosciuto così bene come credevamo o che ci abbia mentito, proiettandoci addosso una luce accecante che ci abbia impedito di discernere e comprendere la sua interiorità, ma la vera delusione è verso noi stessi per esserci raccontati tante di quelle bugie e tutte nel tentativo di trasformare l’essenza delle persone ed avvicinarle sempre più all’ideale che ne abbiamo; quando queste non cambiano secondo le nostre aspettative, le sentiamo lontane, in realtà sono solo loro stesse, ma noi rimaniamo ugualmente delusi. Dopo un po’ capiamo che siamo noi la nostra più grande delusione.
Prima di raccontare, osserva.Prima di comunicare, fai in modo che immagini e parole ti suonino familiari.
Lo sbaglio è un bacio che concediamo al dubbio.
Quando una persona si fa dei problemi per non vedervi, voi avete già “vinto” su di essa.
Vivi la tua vita. Non desiderare la morte. Da vivo puoi morire. Da morto non puoi vivere.
“Tutto passa”, ma non è proprio così vera questa cosa. Direi che tutto si alleggerisce, che con il tempo si impara a sopportare certi dolori e certi pesi. Che il tempo copre e mette a tacere certe ferite. Niente passa del tutto. Tanto meno ciò che ci ha feriti dentro, in modo netto e deciso. Lo ricorderemo sempre e sarà una parte di noi comunque anche quando sarà parte definitivamente del passato. Direi che più che “tutto passa”… “tutto si supera” e si va avanti.
Ognuno è come è! Siamo convinti che a deluderci sia un inaspettato cambiamento nell’altro che ci faccia supporre di non averlo mai conosciuto così bene come credevamo o che ci abbia mentito, proiettandoci addosso una luce accecante che ci abbia impedito di discernere e comprendere la sua interiorità, ma la vera delusione è verso noi stessi per esserci raccontati tante di quelle bugie e tutte nel tentativo di trasformare l’essenza delle persone ed avvicinarle sempre più all’ideale che ne abbiamo; quando queste non cambiano secondo le nostre aspettative, le sentiamo lontane, in realtà sono solo loro stesse, ma noi rimaniamo ugualmente delusi. Dopo un po’ capiamo che siamo noi la nostra più grande delusione.