Carol Cortiello – Successo
Non dobbiamo chiederci se siamo capaci di superare l’ostacolo che abbiamo davanti, ma solo quanto in alto saltare per superarlo. È lo slancio che ci separa dalla vittoria e nient’altro.
Non dobbiamo chiederci se siamo capaci di superare l’ostacolo che abbiamo davanti, ma solo quanto in alto saltare per superarlo. È lo slancio che ci separa dalla vittoria e nient’altro.
Ma che senso ha la competizione, quel voler essere primi su tutti nascondendo le proprie sconfitte? Vince chi supera se stesso, lasciando cadere i difetti dell’io; i mali dell’anima si spingono a vicenda, si passano la staffetta facendo lo sgambetto sul percorso della conversione al volersi migliorare. Meglio una vittoria all’ultimo posto da onesti, che il primo posto sul podio da disonesti.
Sono sicura di questa verità: in questa o nell’altra vita, tutti noi, riceveremo ciò che ci meritiamo; avremo in dono ciò che abbiamo voluto donare.
Talvolta mi sembra che la mediocrità paghi più di qualsiasi altra dote.
L’errore più comune che si commette, è pensare di ottenere la felicità mediante le ricchezze! Quando è esattamente l’opposto: la vera gioia del vivere consiste nel raggiungere la felicità dalle cose che possediamo privandoci della brama dell’eccesso, un pozzo senza fine che ci spingerebbe all’insaziabilità delle cose vane rinunciando alle cose vere!
Se vuoi avere successo non cedere il posto a chi ti viene appresso.
Chi ha paura della novità e del rischio non otterrà mai il massimo dalla vita.