Catia Ciullo – Stati d’Animo
Dopo tanta sofferenza ti vedo lì, vicino a me, come se non ti avessi mai conosciuto, come se sentissi di nuovo il dolore nel cuore ma senza un perché! Come se volessi ancora te.
Dopo tanta sofferenza ti vedo lì, vicino a me, come se non ti avessi mai conosciuto, come se sentissi di nuovo il dolore nel cuore ma senza un perché! Come se volessi ancora te.
Dopo il buio del sonno, è la luce e l’allegria dei colori a risvegliare lo spirito.
Sono una persona molto diffidente, ma non perché non credo nel prossimo, ma perché dico sempre: la prossima volta andrà meglio, troverò qualcuno di cui possa fidarmi, ma quel prossimo non l’ho ancora trovato.
Mi piacerebbe che qualcuno, al posto di un semplice: “Ti vanno due chiacchiere?”. Mi dicesse soltanto: “Ti va un abbraccio?”, e che lo faccia senza attendere una mia risposta.
Nuvole… Esisto senza che io lo sappia e morirò senza che io lo voglia. Sono l’intervallo tra ciò che sono e ciò che non sono, fra quanto sogno di essere e quanto la mia vita mi ha fatto essere, la media astratta e carnale fra cose che non sono niente, più il niente di me stesso. Nuvole… Che inquietudine se sento, che disagio se penso, che inutilità se voglio!
Tempo al tempo e tutto si capisce, chi ci tiene veramente, chi ha giocato e chi no, chi c’ha messo il cuore, chi è sincero, vero e genuino. Tempo al tempo io intanto vivo e resto fiera di quello che sono, pregi e difetti!
La più grande libertà è quella di viversi la solitudine, serene.Ci si riesce quando si smette di pensare coi pensieri degli altri, o di immaginare il futuro come una copia del passato.Più che le ore solitarie del presente a spaventarci è l’errata percezione che esse durino per sempre.