Catia Ciullo – Stati d’Animo
Dopo tanta sofferenza ti vedo lì, vicino a me, come se non ti avessi mai conosciuto, come se sentissi di nuovo il dolore nel cuore ma senza un perché! Come se volessi ancora te.
Dopo tanta sofferenza ti vedo lì, vicino a me, come se non ti avessi mai conosciuto, come se sentissi di nuovo il dolore nel cuore ma senza un perché! Come se volessi ancora te.
Io vorrei spostare la lancetta non di un’ora ma di un ventennio!
Pensi di valere zero, fino a quando non trovi chi ti fa sentire importante, unica.
Oltre tutto… oltre ogni confine c’è quell’abisso dal quale non si riesce a uscire.Oltre il…
Preferisco la mia impulsività che la falsità della gente.
Diciamoci la verità, l’estate è la stagione che preferiamo perché ci denuda la ragione ancor prima che la pelle, ci libera dal pensiero attivo, inutile orpello a ferragosto; un mojito e qualche sorriso per il fotografo e chi se ne fotte del resto, poi si vedrà, perché l’inverno, con i suoi lunghi silenzi, ci obbliga troppo spesso a dialogare con noi stessi, ci sbatte in faccia la verità con poca grazia, così come la tramontana fa con le persiane.
Capita sai che ti svegli una mattina e vedi tutto con un’ottica diversa;è come quando ti svegli da un sonno talmente profondo che non capisci dove sei.La senti? La sensazione è proprio quella.Le domande iniziano quando ti guardi attorno e pensi “ma io che ci faccio qui”.Ecco… è quello il momento in cui ti sei veramente “svegliato”.