Cesare Cremonini – Stati d’Animo
Sei così bella ma vorresti sparire, in mezzo a tutte queste facce, come se con te sparisse anche il dolore senza lasciare tracce.
Sei così bella ma vorresti sparire, in mezzo a tutte queste facce, come se con te sparisse anche il dolore senza lasciare tracce.
Mi piace chi guarda, non chi vede. Mi piace chi ascolta, non chi sente. Tutto il resto può essere un dettaglio, non una necessità.
Nessuno può portare via la luce dai miei occhi, perché nessuno è tanto grande da poter togliere i colori alla mia vita!
Cos’è per voi la felicità? Davvero basta poco per essere felici? O è un generico e banale modo di dire? Forse è vero. Si può essere felici con poco, ma a volte è proprio quel poco che diventa irraggiungibile perseguire.
Molte volte come la pensiamo non è come la viviamo in cuor nostro in quel mentre.
Urla se vuoi, fallo pure, non sarò io a fermarti. Gridami tutta la tua rabbia addosso. Guardami raccogliere i miei pezzi a terra, e dopo che li avrò rimessi insieme distruggimi ancora. Fallo, se ti farà stare bene. Fallo e non pentirti mai. Ma quando avrai finito, ti prego, lascia che io vada. Perché c’è qualcuno che mi sta aspettando. C’è qualcuno che ha detto che sta venendo a prendermi, finalmente. Ma non per gridare ancora, non per farmi del male. Ma solamente, per abbracciarmi forte, tanto da non sentire più la tua voce. Talmente forte, da dimenticarmi perfino di te.
Aveva gli occhi sempre in tempesta; e lui, solo lui, riusciva a placare i suoi tormenti.