Cesare Fischetti – Filosofia
Essere crudele per portare del bene. Preferisco prendere gran parte della sofferenza per me e fare comunque del bene!
Essere crudele per portare del bene. Preferisco prendere gran parte della sofferenza per me e fare comunque del bene!
La felicità è uno stato di inconsapevole incoscienza, di sconsiderata ebbrezza, di irraggiungibile involontaria follia.
Le lacrime sono il pianto del cuore.
Nessun uomo potrà mai debellare i mali che affliggono l’umanità.
Lo so che l’uomo sa essere grandiosamente intelligente quando decide di essere solo un uomo, ma mi chiedo come ancora la storia non sia riuscita a farci capire che Dio, il mondo, la televisione, quello strano essere pericoloso che chiamiamo il popolo, la civiltà e tutte le altre parole in nome delle quali sacrifichiamo la nostra individualità, non sono altro che nomi attraverso i quali, chi riesce a porsi a capo e protettore, controlla le nostre vite, sempre in nome di quell’ordine, in nome appunto di quel funzionare che in realtà rende tutto meno autentico.
Si vive perché di tratto in tratto si muore.
Non credere a chi ti comanda, a chi ti punisce, a chi ti ammaestra, a chi ti insulta, a chi ti deride, a chi ti lusinga, a chi ti inganna, a chi ti disprezza. Essi non sanno che tu sei ancora un uomo libero.